DIARIO DI UN ANNO DIFFICILE – RELAZIONE ATTIVITA’ 2020

Un anno complicato e doloroso per molti questo 2020.

Ho sentito la necessità di cambiare registro e re-impaginare la relazione, perché da febbraio in poi niente è stato più come prima: per la nostra Associazione, per il nostro quartiere, le nostre famiglie, la città, il mondo.

Ai tradizionali capitoli per Aree tematiche ho sostituito la sola scansione temporale a farci da guida per il racconto di cosa è accaduto in questi dodici mesi.

GENNAIO/ 21 FEBBRAIO 2020

L’anno è iniziato sotto buoni auspici, qualitativi e quantitativi.

• Sono proseguiti gli interventi per il successo scolastico, con grandi numeri di alunni nei due Doposcuola (medie e superiori), superando i 100 ragazzi, con presenze stabili per le medie, un po’ più altalenanti per le superiori.
• E’ proseguito il rapporto con il CAM per la borsa di studio a un nostro studente di V superiore seguito da un volontario e l’aiuto alle famiglie per la scelta della scuola superiore per gli studenti di terza media.
• In ambito tempo libero e sviluppo di interessi per i ragazzi medie è stato offerto un film in sala.
  Per le adolescenti dopo il successo dell’uscita nel Natale 2019 per Artemisia Gentileschi, nell’ambito del progetto Spazio ragazze è stata organizzata la visione del film “Il diritto di contare” in sede e si è programmata un’uscita per la settimana di Carnevale a Palazzo Morando, Museo della moda.
  Si è organizzato anche un incontro per i giovani, con pizzata e momento aggregativo, presentando il progetto patrocinato da UNAR e coordinato da ISMU (Istituto Studi sulla Multietnicità) dove siamo stati chiamati a proporre azioni di sensibilizzazione sul tema del razzismo e delle discriminazioni.
• In area Maternità e infanzia sono proseguiti i corsi di lingua e cultura italiana e lo Spazio per bambini collegato, con due educatrici la mattina e un’educatrice e una volontaria tirocinante il pomeriggio per lo spazio gioco.
• E’ continuato l’impegno nel progetto Qubì di Fondazione Cariplo, con interventi di coordinamento dei Doposcuola di quartiere e attività di supporto alle mamme.
• Tra gennaio e febbraio abbiamo partecipato a giornate aperte al Liceo Einstein e, per la prima volta, al classico Berchet, per presentare l’Associazione e il nostro lavoro in quartiere, con buoni risultati in termini di interesse da parte dei numerosi ragazzi presenti. Come consolidata tradizione, siamo stati invitati dall’Università Bocconi per proporre i Doposcuola come possibili sbocchi di volontariato per gli studenti. A questo scopo si è organizzato un pomeriggio di prova il 21 febbraio. A tutte queste iniziative non si è purtroppo potuto dare seguito e concretezza.

22 FEBBRAIO/4 MAGGIO 2020

Con la chiusura delle scuole per le prime avvisaglie della pandemia da COVID-19 tutte le attività subiscono un brusco stop, dapprima per due settimane, poi definitivo con l’entrata dell’Italia nel lockdown dal 9 marzo al 4 maggio.

La situazione è apparsa subito seria e tale da non consentire atteggiamenti irresponsabili o superficiali: si è chiuso in tutti i sensi, la sede e le attività, ma abbiamo cercato in ogni modo di stare vicini, seppure solo telefonicamente, ai ragazzi e alle famiglie.

• Doposcuola: le coordinatrici e alcuni volontari hanno cercato di dare supporto ai ragazzi più fragili, in particolare le terze medie che dovevano comunque sostenere una prova finale. Si sono sempre mantenuti i contatti con gli insegnanti per fare da ponte con le famiglie.
• Famiglie: si sono evidenziati i bisogni e le grandi difficoltà economiche; grazie a donazioni dedicate da privati e fondazioni, abbiamo distribuito buoni spesa, materiale scolastico, derrate alimentari, tablet.
• Rete Qubì: preziosissima la rete per la messa in comune di bisogni e risorse e la segnalazione al Comune di Milano di situazioni di estrema difficoltà economica e sanitaria.
• Pasqua: con l’aiuto di volontari e di Shop24 per le consegne abbiamo potuto organizzare una mini-campagna raccolta fondi con le colombe di Clivati.

MAGGIO/GIUGNO 2020

Sono proseguiti a distanza e in alcuni casi in presenza gli interventi di sostegno allo studio per i ragazzi di terza media, che supereranno tutti l’esame, solo orale, a giugno. Inoltre:

• Esame di maturità brillantemente superato per lo studente beneficiario della borsa di studio CAM.
• Sono state distribuite 5 Piccole Borse Martina in buoni libro per sostenere e incoraggiare nel prosieguo degli studi altrettanti ragazzi segnalati dalla scuola e dal nostro doposcuola.
• Si è intensificato il raccordo tra doposcuola e con l’area minori di Caritas Ambrosiana: abbiamo ricevuto la donazione di 2 PC, destinati ad altrettanti ragazzi privi di supporto allo studio.
• Abbiamo inoltre offerto consulenza e sostegno economico per l’iscrizione alla scuola superiore.

Si è iniziato a lavorare per l’organizzazione del Centro estivo condiviso dalla Rete Qubì, da realizzarsi in sicurezza a luglio, grazie al finanziamento congiunto di Fondazione Cariplo e Fondazione SNAM. Quest’ultima era già operativa tecnicamente e come sponsor nella realizzazione del “Tappeto Volante”, spazio-gioco fruibile dai bambini, dai ragazzi, dalle mamme, nel perimetro intorno alla scuola T. Grossi. Un progetto che abbiamo sottoscritto come partner, pur senza interventi diretti in questa fase. 

L’apertura di un Centro estivo condiviso, dopo alcune perplessità e timori iniziali, è parsa a tutti i partner Qu.bì coinvolti un’occasione preziosa per dare ai ragazzi spazi e risorse per un rientro nella normalità.

LUGLIO 2020 

Campus Tappeto Volante/estate

Per quattro settimane si è potuto offrire una ricca proposta di tempo libero di qualità, con laboratori, sport, giochi. Nella nostra sede si sono realizzati due laboratori artistici, uno di danza e due di giochi teatrali. Cento tra bambini e ragazzi hanno potuto, dopo i mesi del lockdown, vivere finalmente esperienze stimolanti e riassaporare socialità.

SETTEMBRE 2020

Si è lavorato per la riapertura delle attività con le iscrizioni e le riunioni tra volontari e operatori.

Doposcuola

Ci si è posti anzitutto il problema di garantire sicurezza. Si è provveduto quindi a dotarci di dispositivi (termo-scanner, mascherine, gel disinfettante) e dell’apporto di personale dedicato per frequenti pulizie e igienizzazioni della sede.

• Scuola media: L’esigenza dei distanziamenti ha reso necessario limitare le iscrizioni ai soli ragazzi dell’anno precedente, senza aprire a nuovi inserimenti e a contenere i turni offerti, per un numero comunque elevato di 35 ragazzi.
• Altra criticità che si è presentata: otto volontari in meno rispetto al 2019, in parte sostituiti da nuovi ingressi. Sono presenti due coordinatrici per organizzare i turni, gli abbinamenti e il raccordo con le scuole.
• Scuola superiore: non si sono registrate defezioni di volontari, al contrario innesti di nuove risorse, per cui si è proceduto a raccogliere le iscrizioni senza lasciare fuori nessuno, per un totale di 25 ragazzi dal primo al quinto anno.

Per garantire adeguato distanziamento e non sovraffollare tavoli e locali, si è organizzato il servizio con due modalità: in presenza o a distanza, tenendo conto delle esigenze dei ragazzi e della disponibilità giornaliera dei volontari. 

Un’équipe di volontarie ha organizzato le iscrizioni e un piano di intervento ben calibrato con affidamenti individuali degli studenti sulla base delle materie da loro indicate come più bisognose di supporto.

Corsi di italiano donne, attività per l’infanzia

Organizzazione di piccoli gruppi classe per livello, anche qui con una limitazione delle nuove iscrizioni. Non è stato possibile per motivi di sicurezza accogliere i bambini piccoli come gli anni scorsi, né tantomeno organizzare lo spazio gioco pomeridiano, sicura fonte di assembramenti. 

Tempo libero, sviluppo di interessi

• Siamo stati contattati dal Museo Bagatti Valsecchi, prestigiosa Casa museo nel cuore della città, per progettare insieme all’Associazione amici del Museo una serie di interventi per avvicinare bambini, ragazzi, mamme della nostra periferia a questa eccellenza culturale. Attività la cui partenza è però slittata al 2021.

Aiuti alle famiglie

• Qubì: con i partner della rete dei doposcuola e con i referenti degli altri Qubì del Municipio 4 abbiamo coordinato e partecipato alla raccolta di materiale scolastico presso l’Ipercoop PiazzaLodi, che ha dato ottimi risultati, tali da poterne donare a molte famiglie in difficoltà.
• Distribuzione di buoni libro come contributo per l’acquisto di testi scolastici a ragazzi  in difficoltà, anche a causa dell’impossibilità di attingere dalla biblioteca delle scuole per prestiti annuali.

OTTOBRE 2020

Doposcuola

• Scuola media: apertura del servizio in presenza la seconda settimana di ottobre; quattro turni, volontari in numero sufficiente per seguire tutti i ragazzi con rapporto ove possibile 1 a 1.
• Scuola superiore: vista la situazione nelle scuole e le frequenti quarantene si è deciso di spostare l’intero servizio da remoto, con una riorganizzazione degli abbinamenti. Tutti i ragazzi sono stati affiancati da volontari, organizzandosi autonomamente per la frequenza dei turni. Periodicamente i volontari hanno inviato brevi report sull’andamento dell’attività in modo da consentire un monitoraggio regolare e poter intervenire per tempo sulle situazioni di maggiore fragilità.

Corsi italiano mamme

Apertura la seconda settimana di ottobre; 3 gruppi classe, 4 individuali, livello analfabeta, A1, A2, per un totale di circa 26 studentesse.

Tempo libero, sviluppo di interessi

Realizzazione del progetto Dirittiper con la Fondazione ISMU, contro il razzismo e le discriminazioni. Previsto per marzo, poi saltato per il lockdown, ci è stato concesso di realizzarlo nel mese di ottobre: due laboratori per ragazzi e giovani, che hanno visto la produzione di materiali artistici e di un brevissimo video a tema.

NOVEMBRE

Doposcuola

• Con la chiusura delle scuole causa seconda ondata COVID-19, anche il doposcuola medie è passato a remoto, redistribuendo gli abbinamenti con i volontari a seconda della loro disponibilità e possibilità di utilizzare strumenti digitali.
• Proseguimento con questa modalità per le superiori.
• Distribuzione di PC donati da Caritas a sette studenti.

Corso italiano mamme

Anche questo servizio è stato passato a distanza, inaspettatamente con buoni risultati. Due classi con l’utilizzo di piattaforma, le altre con videochiamate individuali o di gruppo. Sono state inserite anche due mamme con bambini piccoli che in presenza non avevano la possibilità di partecipare.

Aiuto alle famiglie

Abbiamo partecipato anche quest’anno all’iniziativa In Farmacia per i bambini organizzata dalla Fondazione Rava, raccogliendo molti farmaci da banco, alimenti e baby care che abbiamo provveduto a distribuire a nostri contatti, alla Bottega solidale, alle Parrocchie.

Molto positivo l’apporto di un gruppo di Scout del Milano 92, che sono stati presenti in alcune farmacie per invitare alla donazione e distribuire materiale informativo.

DICEMBRE

Tutte le attività sono proseguite fino al 20 dicembre da remoto.

Fa eccezione la distribuzione di regali (derrate alimentari, buoni spesa, giochi e libri per bambini), ricevuti da donazioni dedicate e realizzata in presenza, su appuntamento, nella settimana precedente l’inizio delle vacanze di Natale.

Diversamente dal primo lockdown, la segreteria è rimasta sempre aperta su appuntamento oltre che a giorni fissi per aiutare nel disbrigo di pratiche, prenotazioni di visite mediche, distribuzione di aiuti.

Campagna Natale

Avviata a novembre con le Giornate promozionali in San Pio V, grazie alla concessione degli spazi parrocchiali per i nostri banchetti solidali, ha avuto un esito decisamente soddisfacente.

Anche l’apertura su appuntamento della sede il sabato ha dato buoni frutti e ha avvicinato all’associazione molte persone del quartiere che non ci conoscevano.

Molto apprezzata la consegna a domicilio, grazie a volontari e agli Scout del Milano 92, presenti anche in San Pio ai banchetti. La collaborazione con gli Scout di sede a San Pio è proseguita con il gruppo dei “Lupetti”, che hanno dedicato i proventi della vendita del Calendario 2021 alla nostra Associazione.

Comunicazione

Sicuramente rilevante per il successo della Campagna è stata la maggiore incisività della comunicazione: i social, le newsletter ravvicinate, hanno fatto da volano alle donazioni.

 

Mariangela Simini

Presidente