Sede Legale: v. Lattanzio 60, 20137 Milano - Sede Operativa: v. degli Etruschi 5, 20137 Milano - Tel: 328/6241767 Email. alb@luisaberardi.org

COME DONARE

Puoi scegliere il progetto
che più ti sta a cuore

Puoi decidere quanto donare oppure scegliere tra una delle nostre proposte:

  • 20€ partecipazione di un ragazzo al Centro Estivo
  • 20€ iscrizione e materiale per il corso d’italiano mamme
  • 50€ partecipazione di un ragazzo al Centro Estivo e alle gite
  • 80€ partecipazione di un bambino al Closlieu Martina due mesi
  • 100€ accoglienza di un ragazzo al doposcuola per un quadrimestre
  • 100€ 1 settimana di riscaldamento nei mesi invernali
  • 100€ buoni spesa per famiglie in difficoltà
  • 200€ buono libri per uno studente di prima superiore
  • 200€ 1 mese di assicurazione per tutti i volontari e tutti gli utenti
  • 450€ 1 bimestre di affitto e spese condominiali
  • 500€ 3 mesi di sportello psicologico per adolescenti
  • 1000€ accoglienza di 5 ragazzi al doposcuola per un anno

Ricordati di indicare nella causale il progetto che vuoi sostenere

Puoi anche scegliere per una donazione ricorrente

Con un piccolo impegno che si ripete ogni mese (oppure bimestre o semestre) puoi contribuire a garantire continuità ai progetti come, ad esempio, il doposcuola e i corsi di lingua e cultura italiana per le donne straniere.

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(mensile o bimestrale o semestrale)

 


 

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L’Associazione Luisa Berardi è una OdV
i versamenti effettuati con queste modalità sono fiscalmente deducibili.

Il D.Lgs. n. 117/2017 (Codice del Terzo Settore o CTS) all’art. 83 disciplina le detrazioni e deduzioni per chi effettua erogazioni liberali a favore delle Organizzazioni di Volontariato, come nel caso della nostra Associazione.

1. “Dall’imposta lorda sul reddito delle persone fisiche si detrae un importo pari al 30 per cento degli oneri sostenuti dal contribuente per le erogazioni liberali in denaro o in natura a favore degli enti del Terzo settore di cui all’articolo 82, comma 1, per un importo complessivo in ciascun periodo d’imposta non superiore a 30.000 euro. L’importo di cui al precedente periodo è elevato al 35 per cento degli oneri sostenuti dal contribuente, qualora l’erogazione liberale sia a favore di organizzazioni di volontariato. La detrazione è consentita, per le erogazioni liberali in denaro, a condizione che il versamento sia eseguito tramite banche o uffici postali ovvero mediante altri sistemi di pagamento previsti dall’articolo 23 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241.

2. Le liberalità in denaro o in natura erogate a favore degli enti del Terzo settore di cui all’articolo 82, comma 1, da persone fisiche, enti e società sono deducibili dal reddito complessivo netto del soggetto erogatore nel limite del 10 per cento del reddito complessivo dichiarato. L’eventuale eccedenza può essere computata in aumento dell’importo deducibile dal reddito complessivo dei periodi di imposta successivi, ma non oltre il quarto, fino a concorrenza del suo ammontare. Con apposito decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, sono individuate le tipologie dei beni in natura che danno diritto alla detrazione o alla deduzione d’imposta e sono stabiliti i criteri e le modalità di valorizzazione delle liberalità di cui ai commi 1 e 2.

3. Le disposizioni del presente articolo si applicano a condizione che le liberalità ricevute siano utilizzate ai sensi dell’articolo 8, comma 1.

4. Ferma restando la non cumulabilità delle agevolazioni di cui ai commi 1 e 2, i soggetti che effettuano erogazioni liberali ai sensi del presente articolo non possono cumulare la detraibilità e la deducibilità con altra agevolazione fiscale prevista a titolo di detrazione o di deduzione di imposta da altre disposizioni di legge a fronte delle medesime erogazioni.”